sabato 31 dicembre 2016

Io sono John - Episodio 24

"Arriva l'ultimo dell'anno... Fammelo aggiungere alla lista delle cose di cui non me ne frega un c..."

Mentre leggo delle cose su internet, mi spunta questa scritta. Devo dire che riassume in modo pieno e centrato il mio pensiero. O meglio. Non è che non me ne freghi nulla dell'ultimo giorno dell'anno. In fondo è l'ultimo, quantomeno devo cambiare il calendario appeso al muro dell'ufficio e ricordarmi di non scrivere più l'anno vecchio, anche se so già che per i primi quindici giorni continuerò a farlo.

Ma per me è spesso tempo di bilanci, di quello che durante l'anno sono riuscito o meno ad ottenere, a raggiungere, alle delusioni e alle gioie. Forse quest'anno poteva andare meglio, in termini di serenità e contentezza, ma ormai quello che è fatto è fatto e non ci si può rimuginare sopra. A volte mi chiedo se le cose possono prendere delle pieghe diverse, se si può ottenere qualcosa di meglio, ma in fondo mi convinco che tante cose siano già pre-decise o quanto meno che il destino alla fine fa in modo che succedano così.

A volte ci ostiniamo nel volere qualcosa che per noi è importante, ma poi misteriosamente quel qualcosa non arriva, nonostante tutti i nostri sforzi e le nostre speranze. Questo perché non tutto dipende da noi, ma a volte anche da circostanze, momenti, umori e animi di altre persone.

In alcuni casi questo è ancora più vero, come nell'amore: se noi desideriamo una persona, ma lei no, possiamo intestardirci quanto ci pare, ma non sarà mai possibile ottenere quello che vogliamo. Magari, la prendi per sfinimento, ma poi? Se le cose non funzionano, non funzionano. Ecco l'amore è una cosa che si fa in due e su questo c'è poco da dire.

Il lavoro è anche così: possiamo desiderare un aumento o una promozione, ma se chi decide non è convinto, possiamo scordarcela. Ah, certo, aumenta il carico di quanto noi possiamo fare per convincere la persona, ma alla fine sempre di una scelta altrui si tratta.

Di fatto noi possiamo essere solo dei "facilitatori" di noi stessi, ma alla fine rimane sempre la scelta altrui su alcuni argomenti. Va beh, ne prendo atto, e aspetto l'anno nuovo. Comunque non festeggerò, come invece fanno tanti con balli e ubriacature, perché nella fine di un anno non ci vedo nulla di che festeggiare, ma forse solo da riflettere per sperare che le cose vadano meglio...

3 commenti:

  1. Son sicuro che le cose cambieranno repentinamente in meglio intendo.Rallegrati.Dimmi stasera non cucini?ALLORA MI STAI ASCOLTANDO,FORSE PENSI A COSE PIù CARINE.Bravo forse il prossimo anno a quest'ora sarai da qualche altra parte.Chi lo prepara il cenone?

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    1. John ha contribuito, ma poi è uscito per godersi la serata...

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  2. Bravo ti sei divertito hai incontrato qualche amico o amica?

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