giovedì 15 dicembre 2016

Cosa succede - il punto della settimana n.5

Ed eccomi, dopo la pausa di giovedì scorso per la festività dell'Immacolata, al classico appuntamento con "Cosa succede". Il mio riepilogo settimanale oggi tocca vari punti, tra politica, calcio e Vaticano. Ecco gli spunti di questa settimana:

- nuovo governo Gentiloni (o Renzi-bis mascherato, a voi la scelta): dopo tante ipotesi, il Presidente Mattarella ha conferito l'incarico a Gentiloni come nuovo Presidente del Consiglio, dopo le dimissioni post-referendarie e psico-drammatiche in senso ironico di Renzi. Nella squadra di ministri poche novità, se non conferme scontate e scambi di ministeri. Due le nomine che hanno lasciato un po' stupiti e, in alcuni casi, contrariati: l'assegnazione degli Esteri ad Alfano, il quale è oggetto di scherno per la sua poca conoscenza dell'inglese (quantomeno la sua difficoltà nel parlarlo) e l'assegnazione del ruolo prestigioso di Sottosegretario alla Presidenza alla Boschi, che, dopo la disfatta del Referendum, si pensava finisse un po' nelle fasce basse della politica, magari in retrovia in attesa di riciclo in tempi migliori. Invece entrambi, persone per tutte le stagioni, sono al loro posto o lo hanno migliorato. Davvero bravi nelle loro capacità di auto-promozione e di sgomito nella politica italiana, che sempre più fa capire come il merito e la capacità non siano metro di giudizio per ottenere posti e dove si può sbagliare all'infinito, tanto un posto se porti voti c'è sempre.

- "Never ending closing": è il titolo di un possibile film sulle vicende della ormai annuale storia della vendita del Milan ad una cordata/fondo/non si sa cosa cinese, pare partecipato addirittura dal Governo di Pechino stesso o da sue controllate. Intanto Fininvest incassa 200 milioni di caparra e la storia si allunga fino al 3 di marzo, nuova data per questo infinito closing. Quello che di tutta questa vicenda insospettisce tanti è il retropensiero che dietro ci sia una mostruosa operazione di rientro di capitali all'estero di Berlusconi, frutto di chissà quali attività, in modo da farli tornare all'ovile in maniera all'apparenza legale. Come sento dire in questi casi, se qualcuno ha prove di tutto questo, le procure della Repubblica (e credo quella di Milano in particolare) non aspettano altro, quindi fatevi avanti, e vedrete che troverete tutta l'assistenza. Detto questo, vedremo con il tempo se il closing si verificherà e qualora non riuscisse, Fininvest avrebbe chiuso l'affare del secolo: 200 milioni di euro all'apparenza senza vendere nulla farebbero invidia a qualunque affarista. Attendiamo fiduciosi i nuovi sviluppi... in attesa di un nuovo mercato all'insegna dell'autarchia.

- Bergoglio e i suoi 80 anni: Papa Francesco sabato compirà 80 anni, ma quello che colpisce e strappa una risata è la frase da lui pronunciata nei confronti di una fedele che gli ha consegnato una torta con scritta "80" nell'udienza generale di ieri. Ha infatti detto che al suo paese chi fa gli auguri in anticipo per il compleanno è considerato uno iettatore. E poi dicono che all'estero sono diversi, e invece a quanto pare la scaramanzia è uguale a quella italica. Comunque sia auguri al Pontefice... anzi no, che se no passo per iettatore anche io.

Detto questo, per questa settimana è tutto. Ci rileggiamo alla prossima... ad maiora!

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