lunedì 2 gennaio 2017

Io sono John - Episodio 25

"Buon Anno!" almeno oggi l'accoglienza è diversa dal solito buongiorno.

Un anno nuovo è iniziato, ma al lavoro tutto è come prima. Solite scartoffie e scatoloni tra le scrivanie e soliti colleghi che entrano alla spicciolata, mentre io sono già in attività da un po'.
In questo momento mi chiedo se il calendario ha davvero girato pagina o se mi ritrovo in una specie di dimensione parallela dove vivo sempre lo stesso giorno in loop.

Comunque, vediamo cosa il nuovo anno ci propone. Magari cambia qualcosa...

"Oh, no" esclama Gregory "Mi è scaduta la password! E' tutto bloccato, ora come faccio? Devo fare le mie cose, se non riesco poi mi tocca stare fino a tardi, aiuto!"

"Non farla tragica" risponde Samantha "Basta solo reimpostarla, due minuti ed è tutto fatto"

"No, ecco vedi. Il nuovo anno è già cominciato male... Brutto presagio! Lo sapevo, che schifo" Gregory sta per scatenare l'ansia all'ennesima potenza.

"Su dai, calmati! Non succede niente" interviene Robert, alzando leggermente lo sguardo dallo schermo del telefonino.

"No, non mi calmo, sempre a me tutte queste cose, il pc ce l'ha con me... Non è possibile" ormai per Gregory serve il sacchetto di carta.

A questo punto io mi alzo, mi avvicino alla scrivania di Gregory, guardo la tastiera, premo il tasto del blocca maiuscole e dico solennemente: "Apriti sesamo!"

Gregory reinserisce la password e "magicamente" tutto torna a funzionare.

"John, ma come hai fatto? Sei un mago!" esulta Gregory.

Io, senza rispondere se non con un sorriso beffardo, torno al mio posto, ritornando a picchiettare i tasti del mio pc.

"Bene, direi che per riprendermi, mi ci vuole un bel caffè... chi viene con me?" chiede Gregory.

"Io, io, io" tutti in coro rispondono. E prendendo la via della porta, escono dall'ufficio.

Per fortuna che anno nuovo, vita nuova. Qua mi sembra che, come dicevo all'inizio, la vita sia sempre quella. Ma a volte basta poco per cambiare le cose, e non è detto che, in qualche modo, la piccola scintilla arrivi, e mi faccia svoltare veramente.

Per il momento, mi torno a concentrare sul lavoro... e sapete cosa vi dico? Quando tornano, il caffè, me lo vado a prendere io...


3 commenti:

  1. Bravo non lavorare troppo.Divertiti,svagati sii operativo come ti ho detto e lascia perdere i tuoi colleghi pensa a te stesso.

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