lunedì 6 febbraio 2017

Io sono John - Episodio 33

"Che bella giornata!" 

"John, ma sei impazzito? Piove a dirotto fuori e c'è un vento atroce" si lamenta Robert, starnutendo.

"Robert, una bella giornata non dipende mica dal tempo fuori. E' da come la vivi..."

"John, mi sembri un santone indiano. Se piove è una giornata schifosa. Poi con il mio raffreddore è anche peggio..."

"Su dai, Robert, non è una tragedia! Un po' di raffreddore, malanni di stagione. Passa veloce!" rispondo io.

"Si, la fai facile John. Tu non ti ammali mai, sembri bionico!"

"Sarò allergico ai germi" sentenzio sarcastico.

"Una bella dose di vitamina C e ti passa tutto!" esclama Gregory, cercando già una bustina nei suoi cassetti-farmacia.

"Ma no, un bel caffè, ecco cosa ci vuole per tirarti su. Andiamo?" propone Samantha.

"Siiii!" e il solito gruppetto parte nella sua attività preferita.

Rimasto solo in ufficio, come sempre, sposto alcuni fogli della mia scrivania e faccio per metterli nel cassetto, quando qualcosa mi attrae dentro lo stesso. E' una busta che sembra contenere qualcosa. Non mi ricordo sinceramente quando l'ho messa lì. E soprattutto se l'abbia messa lì io.

Comunque la apro, per sincerarmi del contenuto. C'è un foglio, scritto a penna. Sono delle frasi, per un biglietto di auguri. Forse delle prove che avevo fatto per qualche occasione. In effetti, non è che fossero così originali. Chissà per quale occasione erano... Ah, già, per un trasferimento di un collega, che oltretutto non mi stava particolarmente simpatico. A scrivere frasi per le occasioni non sono mai stato bravissimo, soprattutto con le persone a cui tengo veramente. Mi sembra sempre di non dire abbastanza o di non riuscire a far capire in pieno i miei pensieri. Oppure ho paura di non essere originale. Sono sicuramente più bravo ad esprimermi in altra maniera. Con un bacio, un abbraccio o la mia presenza. Vedere il sorriso di chi riceve il tuo augurio è bellissimo. Specie se sai che lo ha accettato con il cuore e ha capito che tu hai fatto altrettanto.

Beh, mi sa che forse è meglio gettare queste frasi nel cestino. Nella vita non c'è bisogno di frasi, ma di gesti ed azioni. Chissà se qualcuno capirà quelli che sto facendo... nel mentre torno alla mia solita presentazione dai colori improponibili...

3 commenti:

  1. Non riesco a capire quello che vuoi esprimere in questo tuo episodio di vita quotidiana.

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    1. John pensa che bisogna agire e non perdere tempo con le parole scritte... e aspetta delle risposte...

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  2. Finalmente l'hai capito,nella vita infatti bisogna agire e non girare intorno all'ostacolo.

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