mercoledì 15 marzo 2017

Io sono John - Episodio 43

"Che casino!"

"Che succede, Gregory?" Chiedo, un po' stupefatto.

"Non mi vengono i calcoli. E' tutto sbagliato, non va bene! Ora sono in ansia, il lavoro è per domani, come faccio, non so che pesci prendere... aiuto..."

"Calmati per favore. Agitandoti non risolvi nulla. Prova a rivedere cosa hai scritto. A volte è un piccolo errore che fa grandi danni"

"Impossibile! Io sto sempre attento a quello che scrivo. Lo sai che riguardo i dati almeno 12 volte. No, no, il computer mi vuole male e non mi vuole far finire questo lavoro"

"Da quando i computer hanno una volontà, oltretutto contro di te? Dai, aspetta che ci do una occhiata io..."

"E cosa pensi di trovare? L'arca dell'Alleanza? No, è il pc che sbaglia"

"Ti do una notizia bomba: i pc fanno quello che l'uomo dice di fare. Quindi no, non è colpa sua"

"No, non posso aver sbagliato qualcosa io..."

"E invece si... guarda la terza riga... vedi che hai invertito i due dati?"

"Ehm, si... è vero... cavolo, non me ne ero accorto..."

"Sai perché? Perché a volte siamo talmente convinti di noi stessi, che pensiamo di essere infallibili"

"Beh, in effetti... però il resto era tutto giusto!"

"Gregory, non cambierai mai..."

E torno al mio posto. Questo piccolo scambio di vedute della mia giornata, dovrebbe farvi capire un concetto. e cioè che nella vita a volte siamo troppo concentrati su noi stessi, che non ci accorgiamo che possiamo sbagliare. E, quando poi gli altri ce lo fanno notare, ci rimaniamo male.

Sbagliare è umano, non accorgersene è diabolico...

2 commenti:

  1. Se sbagliamo dobbiamo essere umili e riconoscere i nostri errori.

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    Risposte
    1. John la pensa così... anche se alcuni per orgoglio o per non si sa quale motivo fanno fatica a farlo...

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