venerdì 7 aprile 2017

Io sono John - Episodio 48

Che strano. Oggi sembra che non ci sia nessuno in giro. Lo scalone, che mi separa dal mio ufficio è vuoto, neanche la solita donna delle pulizie o commesso che passano, affannati con stracci o pacchi da portare negli uffici.

Mi fermo un attimo a guardare le scale, coperte con quel velluto rosso, simbolo di prestigio, spolverato ogni giorno perché non via sia la minima traccia di impronta. Le ringhiere di ferro lucide, installate in chissà quale glorioso passato, che danno ancora più l'idea di lusso e importanza.

Ai piedi di quella scala, che ogni giorno faccio per salire, ci sono io, che scruto. E mi domando quante persone siano salite o scese. Chissà cosa pensavano o dovevano fare, chi dovevano incontrare. Magari qualche nobile signore, o alto burocrate. E adesso, invece, le sto salendo io. Un impiegato di una azienda qualunque, che sale per sedersi a un computer e premere tasti per comporre chissà quale documento.

Faccio passare questo pensiero e salgo gli scalini, salendoli uno alla volta, lentamente. Ancora nessuno nei paraggi. Che strano. Entro nel mio ufficio e accendo il pc. Nel mentre apro la finestra e mi siedo, in attesa che arrivino i miei colleghi.

Però non sento il classico vociare di tutte le mattine, i primi caffè presi dai mattinieri come me, i commenti sulla partita della sera prima. Che strano. Comincio ad aprire il mio file e a scrivere. Nessuno squillo, passa il tempo, ma nessuno arriva.

All'improvviso, un suono lontano. Metallico. Che si avvicina sempre di più. Diventa sempre più forte. Si avvicina alla porta. Alzo lo sguardo per vedere che cosa sta entrando. Il suono mi riecheggia nelle orecchie, sempre più forte. Me le tappo e chiudo gli occhi...

Li riapro e sono nel letto. Il suono era la sveglia che mi annuncia l'inizio di una nuova giornata. Mi alzo, mi metto le pantofole e guardo fuori. Chissà cosa avrà voluto dire quel sogno, quella visione.
Mah. Sai che ti dico? Ora mi prendo un buon caffè. E vado a prendere il primo sole del mattino...


1 commento:

  1. Ciao John chissà se arriveranno dei cambiamenti concreti naturalmente positivi nella tua vita, in bocca al lupo.Alla prossima.

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